IL PERSONAGGIO
Champions League: anche un “pezzo” di Sicilia sul tetto d’Europa con Cristoforo Filetti, preparatore acese del Psg
Luis Enrique nel 2020 lo ha inserito nello staff: la gavetta e poi i successi
Un pizzico di Sicilia sul trionfo del Psg in Champions League. Il nome, Cristoforo Filetti, in ambito internazionale è noto. Ad Acireale lo è ancor di più perché il preparatore del gruppo guidato in panca da Luis Enrique è nipote dell’omonimo senatore – scomparso ne 2005 – che fu anche Segretario della Presidenza del Senato nel 1972 e soprattutto fu uno dei sindaci storici acesi. Il padre del campione d’Europa fu un illustre avvocato e presidente del Consiglio comunale di Acireale.
Il Filetti preparatore, invece, si trasferì subito a Roma per intraprendere gli studi, in particolare all’Università di Tor Vergata. La sua gavetta cominciò proprio nella Capitale con la Logidiani, fucina di grandi talenti passati anche alla Roma. E proprio con la Roma, Filetti ha lavorato per anni anche alle dipendenze di Luis Enrique nel 2011-12 partendo dal vivaio. Era la Roma di Totti, De Rossi, Osvalto, Burdisso: settimo posto in campionato, i play off in Europa League. Dopo aver lavorato ancora nel settore giovanile e agli ordini di Zeman, Andreazzoli e Montella, è passato alla Salernitana con il tecnico Ventura (poi diventò per un perido di tempo ct della Nazionale), ma anche al serivizio dei tecnici Colantuono, Gregucci, Bollini e infine Menichini.
Luis Enrique si è ricordato dell’acese serio e competente, costantemente aggiornato quando è andato al Psg e nel 2020 lo ha inserito nello staff dei preparatori atletici visto che era stato anche uno dei primi a seguire i giocatori monitorandoli con il gps.
Importante è stato il trasferimento in Qatar per quattro anni. Lo aveva raccontato tempo fa al nostro giornale al collega Andrea Cataldo quando era ancora a Salerno: «Le videoanalisi a quei tempi non erano in voga in Italia, mi sono confrontato con colleghi che arrivavano da Barcellona, dal Liverpool e ho imparato tanto sul piano professionale».
La dedica
Sabato il trionfo in Champions. Ad Acireale hanno fatto festa, qualche amico (come Angelo Trovato di Acireale Social) lo ha rintracciato subito per un saluto velocissimo ma all’insegna dei valori affettivi che mantiene costantemente: «Dedico questo momento a mia moglie, ai miei due figli e mio fratello, e un pensiero a mamma e papà che stanno gioendo per me da lassù».
Ieri Filetti – dopo la festa con la squadra e con i familiari che erano presenti allo stadio di Monaco di Baviera – si è dedicato alla famiglia e agli amici che lo hanno raggiunto per i complimenti e per un invito ad Acireale che verrà quasi certamente accettato nel periodo estivo per riassaporare valori famigliari, rivedere gli amici d’infanzia e godersi il mare della sua amata Sicilia.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA