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Via Galermo e la Catania Rete Gas, il sopralluogo per dare tempi certi sul ritorno alla normalità
Quasi cinque mesi fa l'esplosione causata da una fuga di metano
Dopo la revoca del sequestro da parte della Procura di Catania, dell’area interessata all’esplosione del 21 gennaio scorso causata da una fuga di gas, il presidente di Catania Rete Gas Gianfranco Todaro, insieme alla componente del CdA Melinda Condorelli ed ai tecnici dell’azienda, ha effettuato un sopralluogo in via Galermo.
«Stiamo lavorando seguendo un preciso cronoprogramma nell’ottica di un incessante sforzo verso un ritorno alla normalità e cercando di ridurre al minimo i disagi – afferma Todaro – entro oggi provvederemo a coprire la buca lungo l’intera carreggiata interessata. Successivamente asporteremo i materiali presenti nel sito e infine provvederemo a riasfaltare la strada. In pochi giorni ripristineremo l’intera area che diventerà fruibile al traffico».
Sin dal primo momento in cui si è verificata la terribile esplosione, circa cinque mesi fa, le squadre di Catania Rete Gas si sono attivate in tutto il territorio interessato mettendo in campo le forze necessarie ad eliminare, in tempi brevi, i disagi patiti dai cittadini. Per questioni di sicurezza sono state disattivate circa 5.500 utenze che, nelle successive settimane, sempre alla presenza dell’utente finale presso la propria abitazione e in ottemperanza alla normativa vigente, sono state riattivate.
«C’è stato un grande lavoro di squadra– spiega la componente del CdA di Catania Rete Gas Melinda Condorelli – di questo bisogna ringraziare il nostro consiglio d’amministrazione, il nostro personale, quello delle aziende del settore a cui abbiamo esternalizzato alcuni servizi, l’amministrazione comunale e la stessa stampa per il grande lavoro svolto in totale sinergia e unione di intenti».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA